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CONFERENZA : Venerdì 18 Luglio 2014 ore 21,00 Presso il Chiostro della Chiesa do san papino

Il sogno shakesperiano rappresenta un breve viaggio che raccoglie piccole particelle da un sublime mosaico. Il teatro è uno spazio di incontri dove si ricerca il tempo delle relazioni; incontri tra più persone determinano collegamenti tra più storie. Ognuno di noi ha in sé un piccolo ” teatro dell’invisibile” fatto di pensieri, desideri, sogni, paure, maschere, emozioni, corpi travestiti, persone e personaggi. Le tecniche servono a fare emergere tutto ciò.
Il sogno shakespeariano è un dispositivo di indagine sulle forme del racconto teatrale: questa sperimentazione è una divertente ed educativa rivisitazione dei versi più noti dell’autore, in italiano e inglese. E' un mosaico in cui Otello, Amleto, Re Lear, Macbeth, Romeo e Giulietta non sono personaggi ma stereotipi di virtù e vizi umani esasperati e logoranti. Il Caronte di questo itinerario è, secondo la regista Patrizia di Bella, il Sogno, una percezione sfuggente e intima che avvicina la letteratura all’Uomo.La messa in scena nasce da un laboratorio teatrale dove si forma e si sperimenta prima l’uomo e la sua verità, poi la sua capacità di comunicare se stesso.
Gli attori non interpretano, non sono falsi, ma esprimono dal loro vissuto vicende,parole,sentimenti shakeasperiani. Vestiti con una base neutra sono sempre in scena: nel Grande Meccanismo, scandendo le storie attraverso il Tempo che è Sogno.
Musica, luci, costumi, oggetti, movimenti, aiutano l’espressione del Sogno.L’interpretazione lascia il posto alla scoperta di sè stessi.

Tutte le musiche di scena sono state proposte dal Maestro Luigi Cordova.

Per il ciclo “La Memoria della Città”  dei  Venerdi della Lute,  il 14 febbraio, alle ore 16,30, presso l’Istituto Tecnico Tecnologico “E. Majorana” di Milazzo sarà ricordato il prof. Giuseppe Catanzaro, indimenticato docente del Liceo Classico “Impallomeni” e maestro di studi umanistici per generazioni di milazzesi.

Trasferitosi ad Assisi, continuò la sua attività di educatore come docente e dirigente scolastico, di studioso come autore di decine di pubblicazioni e di animatore culturale come presidente dell’Accademia Properziana e direttore della rivista “Subasio”.

A illustrare la figura e l’opera del prof. Catanzaro, sarà –introdotto da Luigi Cordova- il prof. Giorgio Bonamente, Preside della Facoltà di lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Perugia.

Venerdì 28 Giugno ore 19,30 Chiesa di San Papino

Mercoledì 29 maggio ore 16,45 Aula Lute ITIS Milazzo L'Impressionismo e Maurice Ravel (Ultimo incontro)

Conferenza alla Lute

Nell’ambito dei “Venerdì della LUTE” promossi dall’Università per la Terza Età in collaborazione col Comune e aperti a tutti i cittadini, il 23 novembre, alle ore 16,30, all’Istituto Tecnico Industriale, apertura del ciclo delle celebrazioni del prossimo Bicentenario Verdiano . Il M° Luigi Cordova ripercorrerà le tappe della lunga e straordinaria vita del grande musicista, che attraversò un intero secolo di profonde trasformazioni politiche economiche e della quotidianità, raccontandoci le sue “passioni musicali, politiche ed amorose”, rivelando significativi aspetti e momenti della sua vita privata ed evidenziando il contributo dato al Risorgimento nazionale. La relazione sarà illustrata da proiezioni di immagini e filmati di opere verdiane.

Sunto del discorso tenuto dal Relatore Luigi Cordova

Ritratto di Margherita Barezzi
Foto di Giuseppina Strepponi
Teresa Stolz